Benvenuti nel mio Blog!
Un diario personale dove cercherò di non farvi trovare solo gradi e prestazioni sterili ma emozioni legate alle salite, paure condivise con amici, strette di mano, abbracci, racconti semplici e quant'altro ci consenta di sognare...

Plein air

 

Non mi ricordo molte vie in Valle del Sarca con una roccia così ruvida e lavorata e, soprattutto, con una arrampicata così bella e varia come questa !
Fessure, diedri, placche, grandi traversi…. Praticamente un condensato di tutti gli stili di arrampicata diluito in 15 bellissimi tiri, a parte qualche tratto erboso di collegamento.
Il tutto è esaltato dal fatto che ogni tiro bisogna guadagnarselo: il grado non è mai troppo elevato, gli spit però non abbondano, tutte le fessure sono rimaste pulite (o quasi).
Il sesto grado è veramente obbligato….
Chi non se ne accorge subito se ne accorgerà prima sul mega diedro centrale e poi sul penultimo tiro.
“Plein air” dicono i cugini d’oltralpe….
“Esposizione” traduciamo noi.
Una sosta su spigolo appesa nel vuoto è il preludio di un bellissimo tiro: un traverso “en plein air” stile dolomiti da accesso ad un camino verticale e ad un bellissimo diedro a gocce da proteggere.
Stupendo !
Logicamente siamo ad Arco, niente a che vedere con le grandi salite alpine ma un’ottima introduzione all’estate verticale.
Una via da guadagnarsi… fino all’ultimo metro.


1° tiro



3° tiro - primo traverso



4° tiro - secondo traverso



4° tiro - secondo traverso



8° tiro - mega diedro



10° tiro - quarto traverso


11° tiro



12° tiro - quinto traverso


13° tiro


13° tiro - la lama



15° tiro



Chariot

Marzo 2011
La bicicletta, la mia seconda passione dopo la montagna.
In primavera ed autunno, nei weekend che non scalo, faccio sempre qualche bel giro in bici; prima usavo molto la mountain bike, ora per problemi di schiena in discesa, preferisco quella da strada. Nulla di meglio riuscire ad abbinare la bici con la famiglia.
Così, dopo la nascita di Emma ho comprato lo “strumento” dei miei sogni: il Chariot, definito la Rolls Royce dei carrellini da traino per i bambini!



Uno strumento tuttofare di marca canadese che ti permette agevolmente e quasi contemporaneamente di fare la spesa al centro commerciale, un giro al lago in bici, una corsa su sterrato o, perché no, la Marcialonga con il tuo/tuoi bimbi sempre appresso! Basta montare ogni volta l’accessorio giusto… che sia ruota singola o sci!
Ebbene si, uno strumento indispensabile per un amante della bici e dell’aria aperta che abbia famiglia.
Emma è fiera del suo Chariot e della sua bandierina.
Appena ho qualche mezz’ora di tempo, la carico nella sua “Rolls” e insieme giriamo lungo le piste ciclabili e le strade meno trafficate della provincia.
Una domenica di marzo tutti insieme decidiamo di fare un giro lungo la ciclabile della valle Brembana; lasciamo la macchina a San Pellegrino e, montato il tutto, partiamo alla volta di Piazza Brembana. Un bellissimo percorso di 36 km a/r lungo la ex ferrovia, con tanto di gallerie illuminate e scorci sul fiume Brembo. Emma un po’ gioca un po’ dorme; si sveglia definitivamente quando, lungo il ritorno, ci fermiamo al maneggio dell’agriturismo Ferdy.


Corse sui prati e visite ai cavalli allietano il nostro pomeriggio, prima di rimettersi in moto con il nostro “mezzo” alla volta della bassa valle.