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Un diario personale dove cercherò di non farvi trovare solo gradi e prestazioni sterili ma emozioni legate alle salite, paure condivise con amici, strette di mano, abbracci, racconti semplici e quant'altro ci consenta di sognare...

Liberista e artificialista

Oggi sono senza idee. E’ un mese che piove e anche le falesie sempre asciutte risultano fradice. Il tempo è bello, direzione valle del Sarca, qualcosa di asciutto ci sarà o, almeno, con il sole si asciugherà…
Fausto, il mio compagno, non si lascia scoraggiare e la proposta lo alletta volentieri.
Ore 8.30, sole pieno ma … le pareti sono tutte nere; ogni tanto si intravede una colata grigia asciutta… “Beh… cerchiamo qualcosa di asciutto”
Sull’Anglone qualche porzione asciutta c’è quindi direzione Anglone.
Dal “magico libro” che raccoglie quasi tutte (ma proprio quasi tutte) le relazioni della valle - foglio per foglio, recuperate in ogni dove – troviamo una via che sale proprio nella zona che sembra più asciutta quindi… si va la!
Due tiri bagnati, di cui un secondo tiro di sesto grado in traverso fradicio, ci portano su placche più facili e asciutte che danno accesso ai punti chiave della salita.


Qui con una serie di tiri stupendi su roccia rossa a gocce superiamo due piccoli tetti e poi un muro aggettante che porta fuori dalle difficoltà. Fausto, falesista puro che si allena tre volte a settimana, di forza ne ha da vendere e con grande determinazione ed effetto scenico (ma anche grandi ansimate) supera in libera anche passaggi dati in A0 !! Grande ! Un solo movimento lo ferma: a ben vedere, con i piedi completamente nel vuoto non poteva fare di meglio.

Io, semi alpinista della domenica che scalo una volta ogni 15 giorni, votato al motto “l’importante è passare”, non ho problemi a tirare un paio di rinvii, mostrando tutta la mia esperienza nel “ciapa e tira”. E vai !!
Uno a triangolo con il vertice all’ingiù, l’altro con il vertice all’insù…Che coppia, ragazzi!
Ma i passi duri sono pochi, la via è corta, e anche se il mio vertice è al contrario del suo… alle 12.30 siamo già ad Arco a mangiare una bella pizzetta.
La nostra prima salita insieme come cordata mista ha funzionato, anche stavolta alla grande.

1 commento:

  1. Grande Michi!!!!!!
    questa via mi è piaciuta una cifra.. anche metre ansimavo dallo sforzo! che soddisfasiù!!

    oggi carissimo amico si parte per la svizzera! ma hai visto il tempo? a bergamo non doveva piovere? porca miseria che sole... che pacco!
    Ma fino ad ora il tuo fiuto non ha main sbagliato (forse tranne una a causa di una relazione completamente cannata).. ci divertiremo!!!!

    Fausto

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