Il Monte Piezza |
Un paio di anni fa, una domenica di fine ottobre, con Tony, Ivano, Luca e Gianca avevamo salito una vietta su una parete allora a me sconosciuta; già arrivare all’attacco era stata un’avventura, lungo resti di frana e boschi invasi dalla vegetazione.
L’esperienza non era stata delle migliori però il posto mi era piaciuto e il granito era veramente bello. In quell’occasione i miei occhi avevano scovato una bella linea a destra che sembrava insalita. A casa, scartabellando tutte le guide e le relazioni in mio possesso, avevo trovato altre vie ma più a destra della “mia” linea.
Poi avevo abbandonato l’idea per progetti più grossi
La settimana dopo sono di nuovo in azione con Luca; salgo la placca, poi una fessurina mi porta sotto un muro verticale; passo ingaggioso per uscire e prendere una fessura che accoglie buoni friend; poi su, diritti sotto il grande tetto fino a bruciarmi le braccia e finire la batteria del trapano.
Qualche anno dopo il tarlo ritorna. In una bellissima giornata di ottobre salgo con Paolo e saliamo i primi quattro tiri, con alcuni passi interessanti. Ci fermiamo sotto una bella placca compatta.
Ottobre Rosso - 2° tiro |
Ottobre Rosso - partenza 4° tiro |
La settimana dopo sono di nuovo in azione con Luca; salgo la placca, poi una fessurina mi porta sotto un muro verticale; passo ingaggioso per uscire e prendere una fessura che accoglie buoni friend; poi su, diritti sotto il grande tetto fino a bruciarmi le braccia e finire la batteria del trapano.
Ottobre Rosso - 4° tiro |
Scendo in sosta a cambiare batterie e decide di partire Luca alla sua prima esperienza chiodatoria; una veloce spiegazione è d’obbligo. Dall’ultima protezione prova a salire ma, dopo due tentativi, ridiscende; poi riparte deciso e sale… sale… fino ad un appiglio, toglie il trapano, preme e inizia a bucare. Ma non preme abbastanza… il trapano non lavora bene… lui comincia a tremare… urla “occhio che volo”…; “Spingi sul trapano!” urlo io; la punta comincia ad entrare e poco dopo, su mia indicazione, si tiene al trapano quel tanto per poter scaricare l’adrenalina e riprendersi…. Riparte, il gioca continua a farsi duro ma combatte fino ad un bel terrazzino dove sosta. Evviva… il chiave è fatto!!
Altri tre bellissimi tiri su roccia super aderente e finiamo il nostro gioco.
Ottobre Rosso - 8° tiro |
“Ottobre Rosso, la chiameremo Ottobre Rosso” dico a Luca; lui e d’accordo, è ottobre e la roccia, gli alberi, il cielo… tutto è rosso!
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