Agosto 2008
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| Il Torrone Orientale dal biv. Manzi |
E’ da un po’ di tempo che volevo tornare al bivacco Manzi. L’ultima volta ero venuto con Luca e Tony in occasione della salita alla Punta Chiara. Oggi sono con Roby e l’idea è quella di salire lo spigolo Osio–Canali al Torrone Orientale. Da S. Martino si può ammirare in tutta la sua bellezza questa lama che sale verso il cielo.
In val di Mello c’è molta afa ma, man mano che risaliamo la val Torrone, l’umidità lascia il posto ad una brezzolina più fresca. Le gambe girano bene e in due ore e tre quarti sono al bivacco.
Poco dopo arriva una mia conoscenza, Manuele “Panzer” Panzeri, che con un amico sta chiodando una via nuova in zona; trascorriamo insieme la serata tra racconti di salite e sogni di vie nuove e verso le 22 ci corichiamo. Alle 6 siamo già in cammino verso il colle; l’aria è frizzante e la neve presente nella conca ghiacciata. La giornata è splendida. Il sole ci coglie sul primo tiro. Lo spigolo, molto evidente e lineare dal basso, nella parte iniziale in realtà è una parete.
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| Spigolo Osio-Canali - 3° tiro |
Facili lunghezze su roccia ottima, anche se un poco lichenosa, ci portano in un bellissimo diedro, che superiamo con un tiro di corda di 50m. I pochi chiodi che servono ci sono, per il resto si attrezza bene con i friends.
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| Spigolo Osio-Canali - diedro del 4° tiro |
Segue un bel tiro verticale strapiombante che ci porta a tirare qualche protezione e un altro lungo stupende placche fessurate;
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| Spigolo Osio-Canali - Roby sul 6° tiro |
lo spigolo ora si appiattisce e aggirando al meglio le sue torri sul versante ovest raggiungiamo l’intaglio.
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| Spigolo Osio-Canali - parte superiore |
Un enorme masso sospeso sfida la gravità…
La salita ora si fa più verticale ed esposta; Roby sale una placca per nulla banale e, chiedendosi come abbiano fatto a salire di li con gli scarponi, si porta sul filo.
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| Spigolo Osio-Canali - 12° tiro |
Io continuo lungo un bellissimo diedro esposto ad est dove la verticalità ricorda le belle salite del Monte Bianco.
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| Spigolo Osio-Canali - parte finale |
Un tiro più facile e siamo sulla cresta finale. Il panorama spazia a 360° su tutte le alpi centrali.
Ora ci aspetta la discesa, per nulla banale; non seguiamo l’originale – che scende lungo la rotta parete ovest – ma seguiamo la nuova discesa, attrezzata qualche anno addietro da un amico; con tre doppie lungo lo spigolo siamo all’intaglio, quindi con un paio di doppie ci caliamo sul versante est dove, con qualche tiro di arrampicata e ancora qualche doppia raggiungiamo la base.
Lasciamo qualche cordino e qualche moschettone per rinforzare le soste. Poi giù di corsa verso la valle e verso un bel piatto di pizzoccheri !!
Due bellissime giornate trascorse in un paradiso visibile a tutti ma, allo stesso tempo, nascosto alla massa…
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